Marmo di Carrara
Firenze, Loggiato degli Uffizi
Dapprima affidato nel 1837 allo scultore livornese Temistocle Guerrazzi il monumento a Guicciardini è poi assegnato a Cartei (1822-1891) che ne espone il gesso nelle sale dell’Accademia nel settembre del 1844. I fiorentini sono ammirati dalla modellazione del panneggio e dall’espressione del volto del Guicciarini intento a mostrare la sua Storia d’Italia.
Nel 1845 anche Bartolini, maestro di Cartei, approva definitivamente il modello che, una volta tradotto in marmo, viene svelato nel giugno del 1947.
At first the monument has been devolved upon the Livorno sculptor Temistocle Guerrazzi, but in a second moment it has been entrusted to Cartei (1822-1891) who exposes the plaster in the Academy hall in September 1844. The Florence people has been persuaded by the dress modelling and the Guicciardini’s face expression while he’s showing his “Storia d’Italia”.
In 1845 Bartolini – Cartei’s master – approves the plaster too, so – after his translation in marble – it has been unveiled in June 1947.