fino all’8 luglio 2012
Venezia, Museo Correr
a cura di G. Belli e A. Weidinger
In occasione del centocinquantesimo della sua nascita, Gustav Klimt (1862-2012) viene celebrato a Venezia, città nella quale l’artista austriaco ha scoperto l’arte bizantina e nella quale ha cambiato le sorti della pittura e delle arti applicate dopo la sua personale alla Biennale del 1910. La mostra, rispetto ad altre rassegne monografiche, ha la particolarità di mostrare la prima produzione, anche quella in collaborazione col fratello Ernst, nonché la pittura del ring viennese, per concentrarsi infine anche sul rapporto con la Secessione, scultori come Minne e architetti come Hoffmann.
In the occasion of the anniversary of Gustav Klimt’s birth (1862-2012) Venice celebrates the Austrian artist who discovered Byzantine art in the town and changed the tendency of the Italian painting by his personal exhibition at the Biennale in 1910. The exhibition, in spite of other monographic events, has the peculiarity to show his first production, the one in collaboration with his brother Ernst too, and to concentrate also on the link with the sculptor Minne and the architect Hoffmann, and in general the Secession.