giovedì 6 luglio 2006

Monumento a Gino Allegri - Gino Stecca







Gino Stecca
1923
marmo, granito e bronzo
Firmato “G. STECCA F. 1923” sul marmo a destra in basso
Cimitero di S. Michele in Isola, Venezia

Il monumento è dedicato a Gino Allegri, meglio noto col soprannome di “Fra Ginepro”, assegnatogli dal poeta Gabriele D’Annunzio. La stampa coeva legge la figura alle spalle di Allegri come un Icaro; in realtà Stecca dà forma all’angelo della morte che con un bacio mistico solleva l’anima del defunto verso il cielo. L'elemento allegorico-decorativo delle ali domina la parte superiore della composizione dove esse convergono in una soluzione déco.

Bibliografia: “Il Gazzettino”, 1 novembre 1921; “Gazzetta di Venezia”, 1 novembre 1922; “Gazzetta di Venezia”, 2 novembre 1923; Meneghin, 1962, p.135, Beltrami, 2005.

The monument is dedicated to Gino Allegry, also known with the nickname - given to him by the poet Gabriele d'Annunzio - of "fra Ginepro". The contemporary press reads the figure behind Allegri as an Icarus, but Stecca aimed to represent the Angel of Death who with a mystic kiss lifts the defunct's soul up to the sky. The allegoric-decorative element of the wings dominates the upper part of the composition where they meet in a typical deco scheme.

Bibliography: “Il Gazzettino”, nov. 1st, 1921; “Gazzetta di Venezia”, nov. 1st, 1922; “Gazzetta di Venezia”, nov. 2nd, 1923; Meneghin, 1962, p.135, Beltrami, 2005.