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1920
bronzo
Parma, Piazza della Pilotta
Nella sua prima realizzazione – dovuta all'architetto Lamberto Cusani (1913) – l’ara prevedeva la presenza di un classico arco trionfale posto nel punto di incontro di due porticati semicircolari, nei quali si trovavano sculture raffiguranti personaggi delle opere verdiane, realizzate da Ettore Ximenes. Il monumento venne purtroppo danneggiato durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale (1944).
Attualmente l’ara, in granito, presenta solo i bassorilievi bronzei che illustrano sul retro episodi della vita del compositore e dalla parte opposta brani delle opere verdiane. Ximenes, che a Parma fu già autore del monumento a Vittorio Bottego (1907, bronzo), si lascia sedurre da suggestioni liberty che riconducono l’opera all’interno di un ambiente romantico in cui Verdi viene assunto a protagonista del Risorgimento: non a caso anche Luigi Rava, autore del discorso inaugurale (12 febbraio 1920) definisce il compositore, “maestro del Risorgimento”.