1884
bronzo
Macerata, piazza Garibaldi
Il Garibaldi di Macerata è coevo a quello di Forlì, Fidenza e Loreto e consacra Ferrari quale scultore tra i più potenti – e massoni – d’Italia.
Fedele a una propria linea “antieroica”, Ferrari mostra un Garibaldi che si è tosto levato il copricapo e, con aria serafica e il mantello spostato dal vento, fissa l’orizzonte. Il volto è ancora giovane ma l’atteggiamento – appoggiato alla spada - rivela una fiera stanchezza.
La fonderia è anche in questo caso la Crescenzi di Roma.
The Garibaldi in Macerata is coeval to whom in Forlì, Fidenza and Loreto and it consecrates Ferrari as one of the most powerful – and freemason – in Italy.
Faithful to his “anti-heroic” line, Ferrari shows a Garibaldi who has just taken off his hat and he’s staring at the horizon. With a calm expression and the mantel moved by the wind. The face is still young but the behaviour – he’s supporting himself by the sword – reveals a proud tiredness.
The foundry is always Crescenzi in Rome.