martedì 4 settembre 2007
Monumento ai caduti – Luciano Carnessali
1983
bronzo
Cloz, sagrato della chiesa parrocchiale
Nel 1983 Leopoldina Franch, orfana di padre a causa della guerra, lancia l’appello per un monumento ai caduti che viene affidato a Luciano Carnessali. Il sacerdote-scultore aveva già al suo attivo il ricordo ai caduti di Denno (1975) – da cui recupera il motivo decorativo della colomba – e i portali in bronzo della chiesa di Pozzolengo (Vr) e di Colombare di Sirmione (Bs). A Cloz ripropone il tema della Pietà, simbolo per eccellenza del sacrificio, già impiegato nella chiesa di Sclemo (Tn).
In 1983 Leopoldina Franch, fatherless for the war, proposed to realize a fallen monument that has been entrusted to Luciano Carnessali. The preach-sculptor had already done the fallen monument in Denno (1975) – from which he has recovered the dove – and the portal of the Pozzolengo’s church (Vr) and the one from Colombare di Sirmione (Bs). In Cloz he presents again the Pity’s theme, symbol of every sacrifice, already employed in the Sclemo’s church (Tn).