1892
Marmo di Carrara
Ravenna, piazza Garibaldi
Il monumento a Garibaldi, un tempo collocato di fronte alla chiesa di San Francesco, è opera di Giulio Franchi (1855-1931) scultore ravennate formatosi prima all’Accademia cittadina con Alessandro Massarenti poi a Napoli e Roma per entrare infine nello studio fiorentino di Cesare Zocchi. L’eroe, presentato alla maniera bordiniana – stante e con le mani sull’elsa della spada – domina Ravenna da un basamento piuttosto alto tanto da rendere quasi più fruibili le formelle quattro vicende garibaldine: la fuga con Anita morente, la battaglia di Roma, il figlio Ricciotti che gli consegna la bandiera strappata ai Prussiani e la battaglia di Sant’Antonio.
The Garibaldis’ monument was before in front of the San Francesco church; it’s by Giulio Franchi (1855-1931), who was born in Ravenna and formed in the local Academy under Alessandro Massarenti, than he has studied in Naples and Rome and at the end he entered in the Florentine atelier by Cesare Zocchi. The hero, has been presented as a Bordini’s model – a standing figure with the hands on the hilt of his sword - he’s dominating Ravenna from a basement so high to return more visible the palettes with four scenes by Garibaldi’s life: the escape with a dying Anita, the Rome battle, his son Ricciotti taking the Prussian flag and the S. Antony’s fight.