domenica 30 dicembre 2007
Monumento ad Alessandro Tassoni – Alessandro Cavazza
1860
Marmo di Carrara
Modena, piazza Torre
Ancora uno scultore modenese, Alessandro Cavazza (1824-1873), formatosi all’Accademia cittadina sotto la guida di Luigi Mainoni, paladino di un moderato neoclassicismo emiliano. Quando la cittadinanza decise di erigere un monumento ad Alessandro Tassoni (1565-1635) scrittore, poeta e segretario di Ascanio Colonna prima e di Carlo Emanuele I di Savoia poi, ne affidò l’opera al Cavazza che lo ritrasse abbigliato all’antica con in volto un’espressione burlesca come la più famosa delle sue opere, La secchia rapita, un poema eroicomico ambientato nel Medioevo. La scultura è tornata al suo antico “bagliore” dopo il recente restauro (2003) voluto dal Lions.
Another sculptor from Modena, Alessandro Cavazza (1824-1873), who has studied in the town Academy, too, under the guide of Luigi Mainoni, pilaster of the local Neoclassicism. When the community decided to realize a monument to Alessandro Tassoni (1565-1635) writer, poet and secretary of Ascanio Colonna before and of Carlo Emanuele I Savoia after, it entrusted the work to the Cavazza that presented him in Renaissance dresses with a burlesque expression on the face, as in his most famous plot, La secchia rapita, an heroic poem settled in the Medieval Age. The marble has become at its antique glare thanks to the recent restoration (2003) by Lions.