venerdì 1 febbraio 2008

I sette savi – Fausto Melotti

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1936
gesso
Rovereto, Mart

«Al confine tra la vita solare
E la vita oscura, i filosofi sono lì a meditare
E ogni tanto danno una voce verso il buio,
affinano l’udito per ascoltare
inavvertiti echi.
Risponde la poesia». (F. Melotti)

I sette savi del Mart sono i “supersiti” delle dodici figure in gesso presentate da Melotti (1901-1986) alla VI Triennale di Milano. Posti in senso circolare, secondo un principio di euritmia, presto essi svelano la continua e inevitabile variazione percettiva, sospesi tra speculazione scientifica, poesia e mito. Il gruppo rinasce nel 1960 quando lo scultore lo replica in pietra per il giardino del Liceo Carducci di Milano.

The sette savi (seven wisers) in the Mart are the “survivals” of twelve plaster figures that Melotti (1901-1986) exposed at the VI Triennale in Milan. Settled in a circular order, on the principles of the euritmia, they have suspended between scientific speculation, poetry and myth. The group revives in 1960 when the sculptor replicates it on stone in the garden of the Carducci Liceo in Milan.