1958
bronzo
Gorizia, Piazza C. Battisti
Enrico Toti è stato uno dei
soggetti commemorativi su cui si sono misurati numerosi scultori italiani, tra
cui alcuni di valore come Arturo Dazzi nel 1922. Il monumento di Gorizia si
deve allo scultore d’origine napoletana, Mario Montemurro che non ha lesinato
in teatralità: il bersagliere, caduto il 6 agosto 1916 nella sesta battaglia
dell’Isonzo, è mutilo della gamba sinistra e ciò nonostante lancia la stampella
contro la trincea nemica, come estremo gesto di eroismo.
Enrico Toti as one of the favourite subject in the commemorative Italian
sculpture, with some very interesting cases as the monument by Arturo Dazzi (1922).
The bronze in Gorizia is due to the Naples sculptor Mario Montemurro who has developed
the story in a very theatrical way. The bersagliere, dead on August q1916
during the sixth battle of the Isonzo, is fighting even without a leg and
throwing the crutch against the enemy trench as extreme act of war.