1830-1849
marmo zuccherino
Firenze, piazza Demidoff
Nel 1928 Anatolio e Pietro Demidoff affidarono a Bartolini (1777-1850) la realizzazione di un monumento alla memoria del padre, il principe Nicola Demidoff. L’opera, il cui bozzetto è oggi conservato alla Galleria di Palazzo Pitti, impegnò lo scultore dal 1830 sino al 1849 per essere in realtà definitivamente terminato da Pasquale Romanelli nel 1871. Solo allora Nicola Demidoff optò per donare alla città di Firenze il grande gruppo che, a causa della fragilità del marmo impiegato, richiese l’impiego di una tettoia protettiva. Delle cinque figure allegoriche che riprendono ovviamente le virtù del principe, la Beneficenza, interamente realizzata, da Bartolini è probabilmente la meglio riuscita o quanto meno quella che meglio incarna il suo ideale di purismo.
In 1928 Anatolio and Pietro Demidoff entrusted Bartolini (1777-1850) to realize a monument to their father, the Prince Nicola Demidoff. The group - its model has conserved today in Pitti Gallery – employed the sculptor from 1830 till 1849 to be completed by Pasquale Romanelli in 1871. At that moment Nicola Demidoff decided to gift it to Florence and, caused to the marble fragility, it need immediately its metal protection. Of its five allegories probably the best done is the Charity that was completely realized by Bartolini and it’s a supreme prove of hid concept of “purismo”.