fino al 24 novembre 2013
Venezia, Fondazione Vedova
Curata da Germano Celant, e
brillantemente allestita, la mostra presenta 45 opere di Roy Lichtenstein,
provenienti dall’omonima fondazione newyorchese; in particolare la scelta dei
pezzi si è concentrata sulla scultura a cui l’artista si avvicina dopo il 1940.
Agli esordi sperimenta il legno, la pietra e la terracotta .. che assembla in
seguito con elementi d’arredo. Solo però a partire dal 1964, la produzione
scultorea si esprimerà secondo l’idioma della Pop Art. Per maggiori informazioni, www.fondazionevedova.org/en
Roy
Lichtenstein sculptor, curated by Germano Celant,
that presents 45 works on loan from his New York Foundation with a particular
attention to sculpture, an interest dates back to the 1940s, with
experiments with carved wood and stone, terracotta and various assemblages some
featuring painted-on layers of plywood, but it was not until 1964 that his
sculptures began to reflect the mature language of his Pop idioms when he
started to use images drawn from the mass media, and from cartoons. For further
information, www.fondazionevedova.org/en.