domenica 29 dicembre 2013

Arturo Martini. Creature, il sogno della terracotta



Chiaro di luna, 1931-1932

Chiaro di luna, dettaglio

La Nena, 1930

La lupa

Venere dei porti, 1932

Ragazzo seduto, 1930

fino al 12 gennaio 2014
Bologna, Palazzo Fava

La mostra bolognese sulle terrecotte di Arturo Martini è un raro tesoro: Nico Stringa ha messo assieme una quindicina di terrecotte, a esemplare unico e di grandi dimensioni, che lo scultore trevigiano realizzò tra il 1928 e il 1932.  Le Creature di Martini riunite a Palazzo Fava mostrano un artista alla ricerca di un linguaggio proprio, autonomo e moderno, cresciuto sulla lezione dell’antico, in senso ampio – classico, egizio, etrusco – e mai banalmente palmare.

The exhibition in Bologna on the terracotta by Arturo Martini is really precious: Nico Stringa, the curator, has gathered about fifteen terrecatotta, in a solo example and in huge dimension, realized between 1928 and 1932. The Martini’s Creatures in Palazzo Fava show his research of an own language, autonomous and modern, grown on the lesson of the antique, in the widest sense of the word – classic, Egyptian, Etruscan -   avoiding the banal citation of the ancient model.